L’altissima qualità dell’olio Don Nino nasce dall’insieme di alcuni importanti fattori:

la selezione delle varietà

L’olio Don Nino è ricavato dalle cultivar autoctone Nocellara dell’Etna e Tonda Iblea (entrambi presenti negli olii a DOP Monte Etna e Monti Iblei) e dalla varietà Verdese. Vengono selezionate le olive raccolte prima della completa invaiatura (maturazione), per ottenere un olio di bassa acidità e dunque di grande qualità.

la brucatura

La brucatura è la raccolta a mano delle olive direttamente dalla pianta. Rappresenta indubbiamente il metodo che preserva al meglio l'integrità del frutto permettendone una più lunga conservazione. Successivamente le olive vengono conferite al frantoio dentro apposite cassette che garantiscono ai frutti un’adeguata areazione.

la spremitura a freddo

Appena giunte in frantoio le olive vengono lavate, defogliate e poi frantumate tramite grosse ruote di pietra. La pressione delle macine consente di ottenere una pasta di olive a temperatura ambiente, che poi viene rimescolata a una certa temperatura per facilitare l'estrazione dell'olio. La pasta viene poi posta su dei diaframmi e messa sotto la pressa che separa la parte liquida da quella solida (cioè la sansa, che viene rimossa e avviata ai sansifici). La parte rimanente, cioè il mosto di olive, viene poi avviato ad una centrifuga che separa l'olio dall'acqua e dalle altre impurità.